Dispersione scolastica

Dispersione scolastica

Quali elementi favoriscono l’abbandono scolastico?

Scarsa fiducia che gli studenti ripongono in loro stessi e nelle loro capacità, scarsa  capacità di proiettarsi nel futuro, difficoltà relazionali con gli altri studenti e/o con gli insegnanti, scelta scolastica non funzionale, rendimento scolastico scarso…..

Direi che al primo posto è fondamentale la scelta del percorso di studi, una scelta che miri veramente a valorizzare lo studente nelle sue competenze tecniche e trasversali volta a sviluppare le sue vere attitudini. Una scelta libera dalle proiezioni della famiglia e della gruppo di riferimento.

Una volta inserito nel contesto scolastico, bisognerebbe monitorare, supportare l’allievo costantemente.

Ecco alcune azioni per prevenire la dispersione scolastica.

• Verificare le necessità e le potenzialità non realizzate dall’alunno
• Verificare la presenza di cambiamenti di performance dell’allievo che mettano a rischio il percorso di studi.
• Verificare i cambiamenti della comunicazione dell’allievo all’interno del suo gruppo di riferimento e con il corpo docente.
• Verificare la presenza di bullismo.
• Insegnare ai ragazzi a riconoscere ed a rispettare le regole.
• Verificare attraverso delle griglie di osservazione se l’allievo mostra segnali di cambiamento nelle dinamiche di partecipazione alle attività scolastiche, di gruppo e dei sottogruppi.
• Predisporre dove possibile interventi di sostegno sociale a partire dalla situazione del soggetto fino a coinvolgere le reti di riferimento (primarie, secondarie, formali, informali, reti di rete) e dei processi formativi (per contrastare l’abbandono degli studi).
• Definire guide-lines per la lotta al bullismo per gli insegnanti basate sugli interventi fatti con/sui ragazzi.